24h nel paese del Lagom……

24h nel paese del Lagom……

Tutti a casa! Episodio 1 – Svezia.
Come passare una  giornata cullati dal dolce ritmo del “paese degli elfi”!

Lagom pronuncia [ lar-gom ] é impossibile da tradurre. Si tratta di un avverbio ed aggettivo svedese che, è molto più di una parola: è uno stile di vita. Il senso di lagom è molto profondo e racchiude un pensiero tradizionale del popolo svedese: è la ricetta per la serenità, e consiste nel vivere una vita semplice, priva di eccessi, accontentandosi delle piccole cose essenziali.

Il Team di Charly oggi vi guida attraverso i costumi ed i rituali locali. Risveglio muscolare: la ginnastica svedese. In Italia il vento del successo francese della ginnastica svedese non è ancora arrivato. Gli esercizi inventati da Pehr Henrick Ling per migliorare la postura, l’equilibrio ed allungare la colonna vertebrale al ritmo della musica di Michael Jackson, sono contagiosi e portatori sani di buonumore, provare per credere! (www.gymsuedoise.com). Ora, potrete premiarvi con la più classica delle prime colazioni, quella svedese pane, burro, formaggio, peperoni, cetrioli e prosciutto.

La vostra mattinata continuerà con un libro appassionante accoccolati sul divano sotto la vostra coperta preferita. Un buon Henning Mankell con il suo commissario Kurt Wallander o “Il centenario che salto’ dalla finestra e scomparve” di Jonas Jonasson.

Sono le 10, l’ora della pausa svedese che divide in due la mattinata (o il pomeriggio), la « fika ». Lasciatevi tentare da una tazza di caffé, lungo, e da un delizioso rotolo alla cannella. Il « kanelbullar » ! Indispensabile prelibatezza nordica.

E se avete voglia di cimentarvi in cucina*: “La nuova cucina del Nord” – Simon Bajada (Ed. Guido Tommasi). Non solo ricette, ma anche racconti che vi faranno “viaggiare” attraverso la cultura e le tradizioni del Nord.

Siamo arrivati all’ora di pranzo. Non abbiamo tutti dei tuberi nel ripostiglio della cucina!? Bene, allora siete pronti per provare la Tentazione di Jansson – Janssons frestelse – il famosissimo gratin di patate e aringhe. Questa specialità svedese molto popolare di solito viene servita durante il pranzo di Natale. Vabbé, tanto in questo periodo il concetto di “nozione del tempo” è abbastanza relativo, no ? 

Sono da poco passate le 3, andiamo a godere dei raggii di sole che la primavera ci offre. Sul balcone, in giardino, alla finestra, non importa, immagazziniamo vitamina D, grande alleato del nostro sistema immunitario. Ma per “Allemansrätten”, il diritto di libero accesso alla natura, letteralmente “diritto di ogni persona” che, concede la facoltà ad ognuno di godere della natura e trarne vantaggio, dovremo purtroppo aspettare ancora un po’. Nel frattempo la foresta vive nei loro cuori, gli svedesi hanno un attaccamento davvero particolare a madre natura.

 

 

E questo pomeriggio; si evade! Guardando un film svedese ovviamente. Oh potete stare certi che ci sono film svedesi degni di nota come: “Millennium” che vi inchioderà alla poltrona imbottita di cuscini colorati dai nomi impronunciabili !

 

Siamo arrivati alla fine di questa giornata ed è il momento di riunirsi intorno al tavolo, dove finalmente grandi e piccini potranno gustare le Köttbullars :

Semplice come le polpette svedesi ! 

 

 

Il mistero di Charly è stato svelato?

Il mistero di Charly è stato svelato?

Eh si, Looking For Charly ha la missione di creare dei viaggi a vostra misura. Amplificare le vostre emozioni, espandere le scoperte, esplorare altre e nuove culture…

Ma chi si nasconde dietro queste vibranti e palpitanti esperienze sensoriali, realizzabili intorno al globo

– Un team unico e dedicato ad esaudire i vostri desideri –

Perché noi siamo esattamente come voi, ferventi sostenitori dell’esclusivo, la nostra organizzazione semplifica, arricchisce e anticipa tutte le tappe del vostro viaggio.

Le frontiere non esistono

Un giorno qui, una settimana là, poco importa, i Travel Designers restano comunque a vostra disposizione per rispondere, personalizzare, differenziare e dare un senso alle vostre idee.

Ad ogni fase del progetto, un esperto della destinazione è a vostra disposizione, non importa quale parte del mondo egli stia percorrendo, troverete comunque un modo per comunicare direttamente.

Travel designer professionali ma nomadi 

Il nostro concetto ibrido, ci permette di lavorare in perfetta sinergia con voi.

Monaco 

La Costa Azzurra e più precisamente il Principato di Monaco è la base di Héloïse and Simonetta, proprio là dove le “missioni” di Looking for Charly sono nate. 

Un indirizzo ? Non proprio ! Piuttosto un luogo che a voi viene comodo, come il vostro ufficio, la vostra casa, un bar su di una terrazza soleggiata… Le Charly’s Angels verranno a trovarvi cariche di entusiasmo, consigli ed esperienze vissute. Prenderanno il tempo di decodificare ogni vostro desiderio e farvi poi partire per nuove destinazioni. Qualunque sia la vostra idea di evasione state certi che, grazie a loro, prenderà forma per diventare realtà nel vostro prossimo viaggio.

Ormai avrete capito che, questa organizzazione flessibile e a misura di viaggiatore è per il team di Charly più che un modo di lavorare, una priorità assoluta.

 

 

 Da un’isola all’altra

Fanny , ad esempio, una delle socie fondatrici di Looking For Charly, vi consiglierà dal suo quartier generale sull’isola di Bali ma anche dalla Corsica, da Dubai o Singapore

Dalle rive della Senna a quelle del Rodano

Jean-Christophe, invece vi orienterà dalle città francesi di Lione e Parigi. Si, quando però non si trova ad esplorare i sentieri nepalesi o le dune africane con la sua truppa, formata dalla sua coraggiosa moglie e dai suoi quattro figli maschi!

La squadra di Charly non è mai lontana ma sempre a portata di telefono o mail, anche quando è impegnata a scoprire il pianeta alla ricerca di nuove esperienze ed emozioni, di itinerari insoliti e indirizzi introvabili per rendere i vostri futuri viaggi unici ed indimenticabili.

 For Ever Costa Azzurra

L’eccellenza attira sempre nuovi talenti, Danielle Stewardson si è aggiunta a noi nel gennaio 2020. Travel Designer dallo spirito avventuroso e curioso, britannica con base in Costa Azzurra, alla continua ricerca di nuovi territori da esplorare. Vi guiderà al meglio per farvi scoprire i suoi luoghi preferiti nel migliore dei modi, sempre condividendo momenti con le tribù locali senza però dimenticare di aggiungere quel tocco di lusso in più che fa la differenza.

 

Per aggiungere esperienze, idee e competenza al prosieguo dell’avventura, si aggiunge all’equipe Gaëlle Bellec. Attirata dal nostro concetto e dall’energia esuberante che ci contraddistingue. 

 

Il Sud della Francia resta una delle Per Gaëlle, viaggiare è scrivere una storia intima e personale grazie alla sue esperienze nelle risorse umane, è in grado di decifrare le personalità diverse, riuscendo ad accontentare grandi e piccini, adattando le esigenze di ognuno e dosando alla perfezione azione e contemplazione.  

 

Anche se ha vissuto per molto tempo all’estero, ha conservato intatto il suo accento marsigliese e l’amore incondizionato per la sua regione e le sue origini di donna del sud.

 

Sue destinazioni preferite, ma non solo… 

 

Gaëlle Bellec è anche agente esclusivo “Club Med Worldwilde”, che annovera tra le sue proprietà, la meravigliosa goletta 5 alberi Club Med 2.

Vi permetterà di usufruire della sua competenza, dei suoi consigli e della possibilità di prenotare per voi un soggiorno via mare o a terra.

 Contattateci per sapere tutto sul vostro prossimo villaggio o crociera a bordo del CLUBMED2, godetevi il servizio personalizzato e l’esperienza che, come sempre, ci piace offrirvi.

Bajkal on the rocks

Bajkal on the rocks

Tinto di magnetismo polare, il lago Bajkal, ricoperto dal suo mantello di ghiaccio, s’impone come alternativa singolare alle classiche stazioni invernali. Scivolate con noi verso il reame dell’infinito…

Catturati da una vivida sensazione di euforia, attraverserete il lago da ovest a est pattinando su piste lucide di ghiaccio o giocando ad hockey, pranzerete poi sulla banchisa e degusterete l’omoul affumicato (pesce tipico del lago Bajkal) per poi dormire in un campo montato direttamente sul ghiaccio…Esperienza unica in Russia!

A bordo di un hovercraft, di una jeep 4×4 e ancora a piedi, andrete alla scoperta di grotte ghiacciate e dei «toros del lago Bajkal» blocchi di ghiaccio che si formano quando si comprime il ghiaccio su laghi, di una bellezza glaciale, vi lasceranno senza fiato!
Gli incontri con i pescatori locali le incursioni nei templi buddisti di Irkutsk, l’esplorazione delle case di legno colorato d’Ulan Ude renderanno questa esperienza sulle distese ghiacciate del lago Bajkal completamente diversa da come l’avevate immaginata.
E dopo esservi immersi nell’ ancora sconosciuta bania (la sauna russa tradizionale), sarà finalmente arrivato il momento di raggiungere le mitiche rotaie della transiberiana. I ricordi che vi porterete che questo viaggio vi regalerà troveranno spazio sul leggendario treno!

Pronti per …rompere il ghiaccio??

Un sogno nel ghiaccio a 360°

Un sentimento d’incertezza, legittimo, vi coglierà quando camminerete sulla banchisa, la calotta di ghiaccio è affidabile? Sopporterà il vostro peso ?
Ma non vi preoccupate, uno spessore di un metro di ghiaccio vi separa dalle acque ghiacciate proprio sotto ai vostri piedi. Quindi, godetevi il momento e approfittate al 100 per 100 del bianco universo che avete tutt’ intorno.

Blocchi di ghiaccio e si incrinano e si scontrano, la magia della luce fredda dei cristalli, l’aria fredda dell’inverno polare e la purezza degli elementi vi faranno sentire l’immensità siberiana di questi luoghi immacolati, protetti dal mondo e dal tempo. L’universo alla frontiera della realtà, quello che, John Snow in persona non si sarebbe mai sognato di lasciare.

Una miriade di piccoli dettagli cattureranno i vostri occhi, le nervature turchesi, le fantasmagoriche concrezioni, le stalattiti e le stalagmiti, le bolle d’aria imprigionate nel ghiaccio, vi ricordano ad ogni passaggio che la natura non ha niente da invidiare alle grandi opere contemporanee.

In programma :
Una giornata nel punto più a sud del lago. 
Appuntamento all’aeroporto nella cittadina d’Irkutsk e partenza verso il punto più a sud del lago Bajkal. Una corsa sul ghiaccio, in hovercraft, che vi porterà fino al villaggio di Listvïanka attraversando anche la lunga ferrovia Circumbaikalika (parte vecchia della Transiberina) che rappresenta un monumento unico dell’ingegneria architetturale della fine del XIX secolo.

Una giornata sul ghiaccio del Bajkal in hovercraft

È il momento di saltare a bordo dell’hovercraft che vi porterà verso il nord del lago fino a raggiungere il villaggio di Maloe More. Non vedrete altro che ghiaccio intorno a voi. Stop d’obbligo ne «la baia di sabbia”, il sito più famoso del lago!

Una giornata sull’isola di Olkhon, la più grande del lago

Sempre a bordo del vostro hovercraft percorrerete la strada invisibile verso il villaggio principale dell’isola, Khuzhir e la Roccia Shamanka, considerato uno dei luoghi più sacri dell’Asia, circondato da diversi misteri e leggende. I seguaci dello sciamanesimo considerano Capo Burkhan un luogo sacro e organizzavano cerimonie e sacrifici all’interno della grotta della Roccia Shamanka.

Il lago Bajkal, nel cuore della leggenda.

Non stupisce che, lo scrittore e viaggiatore Sylvain Tesson abbia piantato la sua capanna nel cuore di questa landa ghiacciata per vivere l’esperienza dell’esilio volontario.
” Il freddo, il silenzio e la solitudine sono dei privilegi che pagheremo un giorno, più cari dell’oro. Su di una terra sovrappopolata, surriscaldata, rumorosa, una capanna nella foresta è l’eldorado.” (Sylvain Tesson)

Sbarcati di «fresco» su queste terre degne dell’Era Glaciale, scoprirete in fretta perché i popoli autoctoni hanno eletto il lago Bajkal «mare scaro». In bilico tra tradizioni buddiste e credenze sciamaniche, questi luoghi sono il centro di innumerevoli riti che trasportano l’essere nelle sfere dell’armonia interiore. Rocce antiche note per le loro pitture rupestri rappresentanti cavalieri, animali e figure antropomorfe che danzano sono solo alcuni esempi dell’espressione spirituale profonda di questi luoghi.

«Il Bajkal dovrebbe schiacciare l’uomo grazie alla sua maestosità e alla sua grandezza; tutto qui è vasto,

libero e grandioso. Invece, inaspettatamente, il Bajkal, permette all’uomo di elevarsi.» (Valentin Rasputin)

La vostra scoperta continua :

Un giorno ed una notte in un Ice Camp

Immaginatevi di alloggiare in un autentico campo di ghiaccio, montato per voi nel bel mezzo di un lago ghiacciato. Intorno a voi, paesaggi di ghiaccio dalla bellezza magnetica che flirtano con l’infinito.
Nelle orecchie solo il rumore sordo della banchisa rompe il silenzio che avvolge il deserto bianco. Non cercate i turisti, quelli sono tutti rimasti sulla Piazza Rossa. Si avventurano fino a qui solo una manciata di cercatori di immagini indelebili, d’avventurieri e di scienziati.
E, per onore di causa, siete sul Lago Bajkal ai confini della Russia Orientale o forse ai confini del mondo, lontano da ogni forma di civiltà e da tutti i vostri punti di riferimento…
L’avventura siberiana, quella vera, riservata a pochi eletti è appena cominciata.

Una giornata di traversata di Bajkal per vivere al ritmo dei villaggi locali

Potrete partecipare alle attività del campo e delle meraviglie intorno a voi prima di intraprendere la traversata per raggiungere Ust Barguzin e vivere una reale esperienza con la popolazione locale. Cucinare, condividere, riposarsi e passeggiare con i locali e, se non vi basta, potrete anche partecipare alla caccia locale, grandi sci ai piedi attraverserete le foreste innevate per scoprire la flora e la fauna di questa fantastica parte del mondo.

Una giornata lungo le rive della costa est del lago per un momento benessere

Attraverserete il golfo Tchivirkouyski, vi immergerete nelle sorgenti calde nella baia Zméinaya e della stazione termale di Khakussy famosa per le sue acque dalle virtù curative.

Il Lago Bajkal? Più che un lago un mare interno

Incastonato nel cuore delle montagne, alte scogliere e foreste, il Lago Bajkal colleziona solo superlativi. La sua superficie di 363 km di lunghezza e 79 km di larghezza (la stessa superficie del Belgio), fa del lago Bajkal il serbatoio d’acqua dolce più vasto al mondo! E non finisce mica qui… Forse non lo sapete ancora, ma, sotto i vostri piedi, ben protette dallo spessore ghiacciato della banchisa, migliaia di chilometri cubi d’acqua abbracciano gli abissi. Questo mitico lago non è solo uno dei laghi più antichi del pianeta (con i suoi 25 milioni di anni) ma è in assoluto il più profondo al mondo con i suoi 1.637 metri da record.
Annoverato dal 1996 Patrimonio mondiale dell’UNESCO grazie alla sua superficie «smisurata » e la sua biodiversità.

E per finire :

Una giornata a Ulan-Ude, capitale della Repubblica autonoma dei Buriati. Attraversare la taiga (foresta boreale) per raggiungere Ulan Ude. Visitare Datsan Ivolghuinsky, il centro del buddismo russo aperto nel 1945 (situato all’esterno della città, in una steppa magnifica), che custodisce le reliquie del Datsan rimasto praticamente immutato per quasi un secolo.

Un giorno ed una notte in treno Magistral Bajkal-Amur (MBA)

Partendo dalla città di Severobaïkalsk, passerete un’intera giornata ed un’intera notte a bordo del treno che attraversa la MBA (Magistral Bajkal-Amur), una delle più importanti linee ferroviarie al mondo. La sua costruzione comincio ‘nel 1938 e la sua lunghezza è pari a 4.287 km. Ovviamente la MBA incrocia le sue rotaie con quelle mitiche della Transiberiana nella città di Tajset e poi continua verso nord. Questa ferrovia fu costruita principalmente dai prigionieri che si trovavano ai lavori forzati ed in seguito completata da dei volontari. Avrete la fortuna di vedere con i vostri occhi e toccare con mano una parte della storia della Russia.

Partire​​

Miglior periodo: Febbraio e Marzo

Circa 13 ore di volo per raggiungere Irkutsk da Nizza o Parigi via Mosca con la compagnia Aeroflot

Spesa
Tra 2.600 e 4.200 € a persona per un itinerario da 7 a 12 giorni per un viaggio di gruppo
Tra. 8.000 e 15.000 € a persona (base 2 viaggiatori) per un viaggio su misura

Non fate tardi, i posti all’ Ice Camp sono limitati

Top 3 !

Top 3 !

★I nostri viaggiatori più fedeli ci regalano le loro ispirazioni e predilizioni in questo articolo ★

Scoperta meravigliosa, ricordi di una vita, vibrazione ardente e impronte dell’indelebile…Ci sono viaggi che non dimentichiamo mai, così intensi da riuscire a solleticare questo meccanismo psicofisiologico così sottile e intenso che chiamiamo emozione.
Perché hanno fatto battere forte il cuore dei nostri viaggiatori e perché giustificano da soli la passione per la nostra professione, rendiamo omaggio a loro attraverso questaselezione di fughe.

Lasciatievi ispirare dagli ultimi favoriti dei nostri viaggiatori e provate ad immaginare i vostri ora..

Deconnessione totale nel cuore della Lapponia finlandese

Il magnetismo dei grandi spazi bianchi, i brividi dell’aurora boreale, “l’intossicazione” dell’aria più pura d’Europa ed il comfort di un accogliente chalet in legno … Comprenderete rapidamente, durante un viaggio nella Lapponia finlandese, perché queste regioni del circolo polare artico attirano avidamente i ricercatori atmosferici. di tutto il mondo Sorprese celesti, incontri con igli allevatori di renne, costruzioni di igloo, pesca sul ghiaccio e ancora passaggiate con le racchette ed escursioni con slitte trainate dai cani, una spedizione di 7 giorni testata e approvata dai nostri viaggiatori, che vi Una sensazione rara, che solo uno degli ultimi bastioni della natura selvaggia del mondo può ancora fornirvi. Una sensazione rara, che solo uno a delle ultime roccaforti della natura selvaggia del mondo può ancora fornirti.

Miglior periodo:

da ottobre a marzo, soprattutto per godere delle aurore boreali, neve fresca a partire da dicembre.

Ai nostri viaggiatori é piaciuto :
★ Giocare a fare il “musher” nelle foreste finlandesi. ★
★ Sentirsi come a casa in un chalet di legno con tutti i confort. ★
★ Rilassarsi in sauna dopo una giornata d’esplorazione. ★
★ Vivere un’esperienza unica nei grandi spazi aperti ★
★ Gustare le specialità locali preparate e servite da “Mark le chef” ★
Una parentesi due in uno, al ritmo caraibico
Il vostro cuore esita tra Cuba a il Messico ? Lo charme della vecchia Avana vi attira tanto quanto la gioia eccentrica di Merida? L’indecisione tra una casa particular e un’hacienda vi attanaglia ? Non lasciate che questo dilemma vi torturi, fate come i nostri honeymooners: combinate Cuba e il Messico in un solo viaggio ! Da una parte i mogotes (colline) cubane, il ritmo della salsa, le dense boccate di puro habano e le passeggiate sulle vecchie automobili americane. Dall’altra, i cenote messicani, le piramidi maya, i mercati colorati, e la sabbia bianchissima e immacolata di Holbox. E per finire, durante tutto il viaggio, le pepite ispano – coloniali che fanno la loro rivoluzione sotto il solleone dei Caraibi. Ma cosa vuoi di più? Un Margarita !
 
Miglior periodo: da ottobre ad aprile.

Ai nostri viaggiatori é piaciuto :
★ Vivere La Havana intensa e magnetica come preambolo.★
★ Sfrecciare in self-drive attraverso suntuosi paesaggi cubani. ★
★ Immergersi nei cenote lontano dai sentieri battuti. ★
★ Posare le valigie in Haciende nascoste dallo charme coloniale. ★
★ Staccare da tutto, alla Robinson Crusoé, sulle spiaggie di Holbox. ★
Una dolce avventura tra le isole degli dei e quelle di Comodo
Quale miglior rifugio che le piccole isole della Sonda per perdere la cognizione del tempo e ritrovare il contatto con se stessi. Vi risveglierete ad un indirizzo escusivo dalle 50 sfumature di verde, esplorerete le risaie a bordo di una wolswagen safari decapottabile, vi immergerete nel fervore spirituale dei templi e prenderete confidenza con la fauna marina dell’isola di Menjagan. Fusi all’ambiente naturale, propizio alla deconnessione totale, lo stile di vita balinesi vi ha già conquistati. E non finisce qui… pedalerete attraverso i villaggi autentici, farete rafting sull’impetuoso Talaga Waja e poi trekking sui vulcani sacri vi spingeranno verso le altezze dell’esaltazione estrema che vi travolgerà in una parentesi senza tempo. Chi ha detto che la pigrizia è un peccato? Di certo non voi, che siete già li a rilassarvi ancora e ancora sulla sabbia dell’isola di Moyo, cullata dagli andirivieni delle onde del mare…
 
Miglior perido: da aprile a novembre.

 
Ai nostri viaggiatori é piaciuto :
★ Esplorare una Bali rurale e lontana dalle mete classiche. ★
★ Godere del panorama unico dalla cima del Monte Batur. ★
★ Trovarsi faccia a faccia (ma non troppo!) con i mitici draghi di Komodo. ★
★ Soggiornare e poter godere di indirizzi nascosti e privati. ★
★ Combinare;la scoperta balinese con il piacere della navigazione e il far niente sull’isolotto di Moyo. ★

Ispirati o attirati da una delle preferenze dei nostri viaggiatori ?

Non esitate a chiederci tutti i dettagli dei loro itinerari!

72 ore in Algarve

72 ore in Algarve

L’indirizzo perfetto dove accogliere il vento tiepido dell’estate indiana. L’altra faccia dell’’Algarve, andiamo controcorrente e scopriremo una regione dai colori morbidi e luminosiLontano dalle città balneari e dai complessi turistici di massa, batte il cuore di un’Algarve generosa ed autentica, che ha saputo preservare il suo carattere unico. Ed è qui, in questa parte del Portogallo benedetta dalla dolcezza con le sue prelibatezze e i suoi amuleti marittimi, che vi portiamo oggi. In questi luoghi dove le reminiscenze dei grandi navigatori galleggiano ancora nell’aria carica di spruzzi, dove il ritmo della vita è scandito non dall’orologio ma dal “vai e vieni” delle maree … Il luogo e il momento perfetto per cambiare tempo!
GIORNO 1 – VENERDI
Dall’aeroporto di Faro, Malaga o Siviglia, raggiungerete il vostro albergo, situato sulle rive del fiume Guadiana che segna la frontiera tra la Spagna ed il Portogallo. Il profumo delle zagare, la brezza marina e il grido dei gabbiani che volteggiano nell’aria, vi avvolgono già in una quiete benefattrice.

Ore 10.00 Posate i bagagli al Grand House.

Dove la luce dell’Algarve sposa lo charme della Belle Epoque… In questa casa, completamente restaurata, tutto è pensato per farvi viaggiare nel tempo. L’elegante architettura degli anni 20, il design senza tempo, i sapori della gastronomia locale assolutamente bio e il beach-club a soli 5 minuti, vi aprono le porte su uno stile di vita davvero irresistibile.

​​Ore 11.00 – Passeggiata a Vila Real de San Antonio. Non lontano dalle barche a vela ormeggiate lungo il fiume, nella piazza Marques de Pombal batte il cuore di questa autentica cittadina costiera. È giunto il momento di perdersi tra le sue stradine bianche e dritte prima di lasciarsi tentare dai sapori, dai colori e dal ritmo della vita locale nell’autenticissimo mercato coperto.

Ore 13.30 – Far vibrare le papille al Grand Beach House.  State per scoprire il segreto di una cataplana di pesce e frutti di mare dal sapore esplosivo. Questa specialità della tradizione dell’Algarve, deve il suo particolare sapore alla marmitta di rame nella quale cuoce lentamente … Eppure avrete la convinzione che quel gustino così particolare sia dato dalle spezie e perché no, dal coriandolo!

Ore 15.00 – Fare una scoperta per niente insipida. Dopo aver preso d’assalto la fortezza medievale che si affaccia sulla pianura paludosa di Guadiana, Jorge e la sua famiglia vi accoglieranno nella loro magnifica proprietà per raccontarvi la storia di quei luoghi e il metodo di raccolta dell’oro bianco. Le saline di Castro Marim sono diventate rifugio per moltissime specie d’uccelli, attirati dalle acque estremamente ricche di pesce e crostacei.

Ore 20.00 – Esplorare Ayamonte… aguzzate i sensi!

Il ristorante LPA Culinary Bar è un’ottima ragione per attraversare il fiume e di conseguenza il confine e scoprire la cittadine di Ayamonte, siete in Spagna! Nell’atmosfera oziosa e dolce di una serata andalusa, assaporerete le pepite della gastronomia locale che vi faranno vibrare di piacere.

GIORNO 2 – SABATO

Ore 9.00 – Risvegliare il palato.  Una sfoglia croccante e dorata, l’aroma della vaniglia, la crema pasticcera fatta con le uova fresche, risveglieranno le vostre papille scosse da un fuoco d’artificio del gusto … Spolverate di zucchero a velo e/o cannella, le famose Pastéis de nata sono le stars de della pasticceria portoghese. Impossibile resistere !

Ore 10.30 – Giocare all’ornitologo. Tra terra e oceano, il Parco Naturale Ria Formensa vi stupirà per la bellezza delle sue dune che proteggono il parco naturale. A bordo di una barca ad energia solare, silenziosa ed ecologica, vi lascerete trasportare dalla bellezza di questo ecosistema lagunare, scortati da migliaia di uccelli migratori.


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Ore 12.30 – Attraccare su un’isola deserta
Conoscete un posto migliore di un’isola vergine del parco Ria Formensa per una degustazione di ostriche, gamberetti e prodotti tipici della regione? Cullati dal ritmo delle onde che placidamente si infrangono sulla sabbia dorata, contornati dalla luce magica di questo posto vivrete un momento spensierato e conviviale.

Ore 14.30 – Dimenticare le problematiche del tempo.

Per scoprire il DNA di questo piccolo gioiello di cittadina portoghese, fondata dai fenici, dovrete “perdere” il tempo tra le sue strette stradine. Chiese barocche, case ricoperte d’azulejos, fascino arty e popolazione accogliente e calorosa: qui respirerete la Dolce Vita, quella Portoghese però. Quando il sole cala, lasciatevi tentare dalle terrazze che costeggiano il fiume rio Gilão.
Ore 17.30 – Buongiorno Oceano
Questa è l’ora in cui, i pescatori di Tavira smettono la pesca al tonno e gettano l’ancora sul’Ilha de Tavira, orlata da bianche dune. Proprio qui, si trova l’insolito cimitero delle ancore, incastonate nell’immensità del mare. A pochi passi da qui, la Praia do Barril vi invoglia ad un tuffo nelle acque, non così gelide, dell’Atlantico che fa ancora finta di essere Mediterraneo.

Ore 20.00 – Lasciari cullare dalla morbidezza della notte

Non sapete se avete voglia di una cena alla Gatsby nel Grand Salon oppure di un’autentica enoteca nel cuore di Vila Real de Santo Antonio? Nell’attesa di decidere lasciatevi guidare dalla morbidezza della notte che fa scivolare là qualche nota di fado.

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GIORNO 3 – DOMENICA
Ore 10.00 – Realizzare il volo di Icaro
Una sensazione di leggerezza inebriante vi invade nel momento in cui toccate il cielo dell’Algarve nella luce del mattino a bordo del vostro giroplano. Intorno a voi, le paludi salate di Castro Marim, la laguna de Ria Formosa, Vila Real de Santo Antonio e l’oceano che flirta con l’infinito. Il vostro soggiorno in Algarve ha preso une piega aerea.
​​Ore 12.30 – Degustazione di tapas alla portoghese.
Comodamente seduti sulla terrazza dell’enoteca vin Ta Certo ombreggiata da vele, le specialità della cucina tradizionale sono rivisitate con semplicità ed originalità in piccole porzioni. Accompagnato da un bicchiere di vinho verde e da un pizzico di fior di sale di Castro Marim, il polpo, bollito o alla griglia, qui ha ancora il sapore dei vecchi tempi. 
Ore 14.00 – Fare ciao ai camaleonti di Vila Real de Santo Antonio

La foresta che collega la città e Monte Gordo, segna l’ultima tappa del vostro week-end in Algarve. A piedi o in bicicletta, seguirete l’ombra dei pini attraverso le dune del littorale ricoperte da erbe aromatiche selvatiche, dove i camaleonti hanno trovato l’ambiente perfetto per vivere e riprodursi. Questo è il momento in cui dovrete trovare un buon motivo (e la voglia) per tornare a casa…

IL PUNTO DI PARTENZA:

“THE GRAND HOUSE”

Ha aperto le porte nel gennaio 2019, ma la sua storia risale a molto tempo prima. Nel 1926, era il punto di passaggio dei mercanti che compravano, vendevano ed esportavano il pesce in scatola, si contavano 27 fabbriche solo a Vila Real de Santo António, considerata all’epoca una delle città più prospere dell’Algarve.

– Posizione: Nel cuore di Vila Real Santo Antonio, proprio nella strada principale di fronte al fiume Guadiana che separa la Spagna dal Portogallo (un traghetto fa la spola tra le due coste). A due passi dalla piazza principale con la sua chiesa, i bar e i negozi. La spiaggia di San António é a qualche minuto di macchina e la cittadina vicina, Castro Marim, merita un giro per il suo castello medioevale e le impressionanti saline. Siviglia si trova a 1 ora e mezza e l’aeroporto di faro a 40 minuti.

Stile&carattere: Completamente rinnovato mantenendo la sua forma originale, dall’architetto svizzero Ernesto Korrodi. La parte interna è stata realizzata dalla talentuosa compagnia locale White & Kaki. L’accento è stato messo sul glamour degli «années folles» (1920-1930), ottenuto grazie ad un mélange di antichità, design coloniale, colori nautici negli spazi pubblici e morbidi nelle camere. Le stampe antiche, le orchidee bianche, le boiseries e gli stucchi, sono inondati di luce naturale.

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– Servizi&strutture: Personale educato ed efficace. I servizi sono limitati dalla struttura dell’albergo, ma tutto è studiato per offrirvi qualsiasi cosa desideriate. Una camera si trasformerà in SPA per un massaggio previamente richiesto. A fine 2019, quando aprirà la Grand Club House, ci saranno un concept store e un cinema privato. La lista delle «esperienze» è impressionante e va da una cavalcata sulla spiaggia di Tavira alla spa all’aria aperta nella città vicina di Castro Marim.

– Camere: 30, decorate nei colori morbidi dei pastelli. Sui pavimenti in legno sono posati antichi tappeti fatti a mano, vecchie litografie e carte in bianco e nero decorano i muri. Le porte finestre di Korrodi si aprono sulle terrazze. I bagni eleganti concepiti da C.O. Apothicaires Bigelow, con piastrelle bianche e nere, sono tutti dotati di doccia (fatta eccezione per una camera, che ha, invece, la vasca da bagno).

Food&drinks: Food&drinks: Il Grand Beach Club propone pranzi leggeri, pizza ai fichi locali, insalate niçoises al tonno fresco e le prime colazioni a buffet con ricette di uova preparate sul momento e servite nella bella sala da pranzo con vista sul fiume. Potrete trovare il Negroni perfetto o Tom Collins al bar e d’estate al bar del roof top. Per cena, menù degustazione o alla carte. Imperdibili i filetti di triglia

COME ARRIVARE VILA REAL SANTO ANTONIO ?
Volo DIRETTO da Nizza / 2 ore 25:
Volo DIRETTO da Parigi / 2 ore 35:
E se avete qualche giorno in più:
– Toccare con dito il Capo Passero portoghese, Capo Saint-Vincent,
– Ripassare le conquiste dei Mori al castello di Silves,
– Vedere l’Algarve dalla parte Green, visitando i più bei campi da golf del paese,
– Perdersi nella vecchia città incantata di Faro,
– Sempre più in alto sulla Sierra de Monchique,
– Rispolverare le grandi spedizioni marittime del XV e XVI secolo a Lagos,
– Dissetare la retina con il turchese e l’ocra delle scogliere di Ponta de Piedade,
– E perché no, una virata verso i villaggi bianchi d’Andalusia a qualche passo da qui.