Su un’isola solo al mondo

Su un’isola solo al mondo

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Un angolo sperduto a ovest della Norvegia
Partire in capo al mondo. E’ la sensazione che si prova subito quando il battello accosta sulle rive rocciose di una piccola isola, nel cuore di Flatanger, un angolo sperduto, 100% natura, a ovest della Norvegia.

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Un’esperienza inedita in piena natura
Tutt’intorno, degli isolotti assolati, le acque scure dell’Atlantico e lì appoggiata sugli scogli, una casa in legno dai colori caldi, situata a due passi da un faro immacolato. Ci si addentra in silenzio. Si ammira la vista sul mare, dalle grandi finestre e si appoggiano le valigie per due notti o forse più.Casa privata che può ospitare fino a 10 persone. E’ tutto previsto: lo chef ed il sommelier, le guide professioniste per le attività ed anche essere depositati dall’elicottero per chi desidera arrivare in volo. E se le giornate sono incredibili ed offrono scoperte favolose, la cosa meravigliosa è comunque il calar del sole. Seduti al grande tavolo installato all’esterno, ci si lascia attirare velocemente dai colori sfumati, i riflessi dell’acqua e la sensazione del largo…
Un’esperienza esclusiva, una vera boccata d’ossigeno! !

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In coppia, tra amici o in famiglia
Intorno, la vita si organizza. Kayak lungo le insenature o immersioni in apnea per i più sportivi, uscite in barca per i più contemplativi, pesca in mare, escursioni, osservazione della fauna….Ad ognuno la sua attività ma per tutti il folle piacere di vivere la grande avventura, quella vera, quella che ti rende spaesato, che ti fa ritrovare con te stesso, insomma il silenzio come compagno.
Chi lo desidera può anche tentare un See Eagle Safari o ancora, praticare l’arrampicata. Il luogo è conosciuto nel mondo intero, è adatto a tutti i livelli ed il panorama è spettacolare.

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“Laos, una rivelazione”

“Laos, una rivelazione”

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Ho scoperto una piccola meraviglia, il Laos…

“Questo paese dell’Asia merita una bella fuga. Vi regna una svogliatezza energizzante”Il Mekong, vera e propria colonna vertebrale, ne è in parte responsabile. Lungo le sue sponde, il paesaggio si alterna tra pianure e montagne. Qui e là dei templi, dei villaggi, degli incontri…Mi sono subito innamorata!.

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Per esplorare i luoghi, l’ideale è arrivarci dalla Tailandia.

A Nong Khiaw, mi sono imbarcata su un battello fluviale. In due giorni il viaggio si è trasformato in parentesi. Immaginate un paesaggio formato da montagne carsiche, grotte naturali incontaminate. Ho trascorso la notte al Luang Say Lodge, accessibile solo dal fiume; un luogo semplice, raffinato ed accogliente al contempo.

In seguito il battello è ripartito verso Pak Ou, tanto per scoprire delle grotte in cui si pratica un pellegrinaggio in onore di Buddha.

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La ciliegina sulla torta è la città che lei sola, merita il viaggio

Luang Prabang! Una delle più belle città dell’Asia. Qui ci si deve perdere nelle stradine ed apprezzare lo spettacolo dei bonzi a piedi nudi che indossano la toga, color zafferano e percorrono la piccola città, per il rituale delle offerte.
Quel giorno, ho dormito all’hotel Amantaka. Un piccolo colpo di fulmine dove i letti a baldacchino profumano di fiaba. Ho lasciato i miei bagagli e di corsa sono andata a cenare al Dyed Sabai. Uno splendido posto sperduto in mezzo ad un giardino di bambù dove ho mangiato un ottimo pesce cotto in una foglia di banano.

A proposito di ottimi indirizzi, da non perdere:
– Il Tamarindo che serve un eccellente stick rice ed un latte di cocco, semplicemente incredibile!
– Il ristorante The Belle Rive Boutique Hotel. Il panorama da lì sul Mekong è incantevole!

Dopo tre giorni trascorsi a vagare per le strade di Luang Prabang con il suo mercato che si svolge sia di notte che di giorno, le sue stradine, i suoi templi, le rive del suo fiume e della sua riviera ma anche, dopo essermi avvicinata alla cultura laotiana partecipando ad un corso di cucina….

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MMa il Laos non mi aveva ancora svelato tutti i suoi segreti…

Questa volta sono andata sulla costa del tavoliere del Bolaven in cui i terreni vulcanici sono coperti da piantagioni di caffè. Il mio obiettivo? Vedere le cascate. Spettacolari! Sono semplicemente incredibili, soprattutto Tad Fan, la più alta, con i suoi 120 metri di cascata!

Con gli occhi pieni di tutti questi tesori naturali, sono ripartita. Avevo ancora bisogno di godermi un po’ il Mekong e fare una panoramica delle 4000 isole, distribuite sulle acque di colei che abbiamo battezzato la “Madre delle Acque” ed ammirare da una piccola chiatta, i delfini dell’Irrwaddy, mammiferi di acqua dolce, tanto strani quanto rari.

Pronti per partire?

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L’avventura di un Giro del Mondo

L’avventura di un Giro del Mondo

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Jean Christophe e Famiglia, i primi passi verso un giro del mondo!

Fra 100 giorni, la partenza!Il nostro esploratore, si appresta ad imbarcare con sua moglie ed i suoi 4 figli, per un viaggio di lunga durata, intorno al globo. Lo seguiremo ad ogni tappa. Dalla preparazione del suo giro del mondo ed ovviamente durante il suo viaggio che durerà quasi un anno.

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Trasformare un sogno in realtà!

Partire con la famiglia per un lungo viaggio, alla scoperta delle bellezze del mondo! Questa idea non nasce dall’oggi al domani (anche se) ma cresce ad ogni incontro. Nel corso delle esperienze di viaggio. Via via che la famiglia cresce, che il tempo passa e che la necessità si fa sempre più pressante….

Prendere il proprio tempo, per stare insieme e scappare dalle mille complicazioni della quotidianità…

La decisione di partire può sembrare complicata, ma alla fine è semplicissimo! Sicuramente bisogna far fronte alle contingenze materiali (budget, scuola, lavoro, casa ecc…), le quali verranno sconvolte e riorganizzate. Ma ciò che realmente si prende, è un impegno. Qualunque cosa capiti, partiremo!

5 anni fa ci eravamo detti che saremo partiti al più tardi a settembre 2017. Ebbene, la data è fissata, decisa e voleremo per la nostra prima destinazione il 3 settembre!

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Prima ancora di pensare all’organizzazione, ci eravamo tuffati nelle cartine!

Più che altro in un mappamondo, con 4 sguardi divertiti all’idea di farne il giro…Ma quale paese visitare, da dove cominciare…?? Abbiamo lasciato la libertà ad ogni figlio di dirci ciò che avrebbero voluto scoprire…Dall’immaginazione di Emile di 5 anni, ai desideri più precisi di Maël, il più grande dei fratelli, abbiamo studiato una quindicina di destinazioni…Poi, a questo primo itinerario, abbiamo aggiunto i nostri sogni di adulti e genitori (dilemma Corneliano…) ed infine l’abbiamo conciliato con la successione delle stagioni.
E perché non seguire l’estate per un anno intero? L’idea di dare un senso al nostro itinerario ci è piaciuta ed abbiamo tracciato il tutto!

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Ma che ritmo dare al nostro viaggio, che tempi lasciare ad ogni scalo?

La nostra scelta si è fermata su un principio un po’ ibrido, tra il desiderio di scoprire e quello di stare, di immergersi e di approfittare del tempo, aprire le valige ed installarsi. Alterneremo quindi periodi di nomadismo e movimento et periodi più sedentari; stabilirsi in un unico e solo luogo e farne la nostra residenza, giusto il tempo di qualche settimana. Il nostro credo, è quello di smettere di correre dietro al tempo e voler vedere tutto ma vivere immersi assimilando ogni esperienza che questo viaggio ci offrirà, gioire per le scoperte e ricaricarci per ripartire al meglio!

Prossima tappa…convalidare le destinazioni ed organizzare un piano di volo!

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Top 7

Top 7

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Mongolia


Gli spazi infiniti, le passeggiate a cavallo nella steppa interminabile e dopo aver cenato in compagnia dei nomadi trascorrere la notte sotto una iurta. Se il cavallo vi annoia, allora partite sul dorso dei cammelli tra le dune del deserto di Gobi. Per gli amanti delle vaste distese e degli incontri umani.

Da non perdere:
Durante il mese di luglio ha luogo il Festival di Naadam (Festa Nazionale Mongola) a Ulaan-Baatar nelle regioni circostanti. Si svolgeranno tre sport tradizionali: Tiro con l’arco, corsa di cavalli e lotta mongola.

Le Isole Eolie

Scegliete il vostro battello, il vostro equipaggio e vogate marin

ai! A bordo di un caicco elegante, le Isole Eolie svelano la loro bellezza minerale e mediterranea. Vulcani, piccoli villaggi, spiagge segrete e snorkeling fanno parte del programma per una crociera pigra in cui ci si vuole rilassare e ritrovarsi in famiglia intorno ad un tavolo ben bandito.

Da non perdere:
Avere il proprio battello è come essere a casa in un ambiente che cambia ogni giorno. Non doversi preoccupare della logistica dei trasporti e degli alloggi è il punto forte di questa vacanza in famiglia..

Taïlandia

La Tailandia non viene più presentata come il paese

del sorriso ed in cima alla lista come destinazione quando si vuole partire lontano con i più piccoli. Vi proponiamo il meglio della Tailandia, lontano dalla folla e dai luoghi comuni. Degli alloggi che corrispondono alle vostre esigenze, il dosaggio giusto tra attività e divertimento, scoperte, incontri e relax.

Da non perdere:
L’estate corrisponde alla stagione “verde” in cui i prezzi sono più morbidi dell’alta stagione (da novembre a marzo). Contrariamente a ciò che ci viene raccontato, non piove continuamente e nemmeno tutti i giorni. Le piogge sono brevi e rinfrescanti e la natura è al suo culminee.

Tanzania & Zanzibar

La destinazione ideale per una prima esperienza safari in famiglia. Spazi immensi e animali selvaggi, logistica di qualità e alloggi accuratamente selezionati. Raggruppiamo tutti gli ingredienti per un viaggio palpitante! Senza dimenticare un fine soggiorno sul bagnasciuga della spiaggia dell’Arcipelago di Zanzibar.

Da non perdere:
Vivete un’immersione reale tra il popolo Masai. Fuori dai sentieri turistici, sarete accolti in una delle famiglie del villaggio. Scambi e condivisione certa per grandi e piccini!

Indonesia

L’estate è il periodo migliore per partire nell’Arcipelago dalle 17.000 isole. Un mondo straordinario in cui cambierete mondo ad ogni isola. Con ragazzi e piccini, Bali è sempre la destinazione inevitabile, grazie alle sue risaie, i suoi templi, le sue feste e le sue molteplici attività.

Da non perdere:
L’Indonesia trabocca di hotel meravigliosi. Ma soggiornare qualche giorno in una villa è la scelta migliore quando si viaggia con la tribù. A Bali, ciò permette di andarsene in giro sull’isola e dormire in una bella casa balinese di grande comodità.

Ovest canadese

Nei paesaggi grandiosi del Canada occidentale, prendete il volante per un viaggio in auto dal profumo d’avventura. Un piccolo volo con l’idrovolante raggiungerà le regioni più lontane. A contatto con una natura stupefacente, non mancheranno i momenti di forte emozione: Faccia a faccia con il Grizzly nel Great Bear Rainforest, osservare le orche e le balene, i leoni marini nelle acque dell’isola di Vancouver…

Da non perdere:
A luglio partite a Calgary dove i cowboy del mondo intero si ritrovano per il rodeo, la danza western e le corse dei carri.

Colombia

Partire con i figli in Colombia è sicuramente una bellissima esperienza d’incontro con i colombiani. L’accoglienza è affettuosa, il paese trabocca di bellezze naturali, di molteplici attività e possiede un passato coloniale molto ricco. Grazie alla sicurezza e alla qualità delle infrastrutture, partire quest’estate sarà un’ottima scelta.

Da non perdere:
Affittate una casa nel delizioso villaggio di Barrichara. In una costruzione coloniale, potrete godere della piscina e delle premurose attenzioni del personale, prima di uscire per praticare una delle molteplici attività a disposizione nella regione (parapendio, escursioni a piedi, a cavallo, teleferica, rafting…).

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Hai carta bianca …

Hai carta bianca …

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La Charly’s team Travel Wish List

Uno dei rischi maggiori a lavorare per Looking for Charly è esporsi quotidianamente ed in modo costante a dei livelli pericolosi di voglia di viaggio – Non è facile rimanere alla propria scrivania quando si devono affrontare immagini di lagune tropicali, deserti misteriosi, indirizzi di fascino ed altre perle, tutto il giorno…Eccovi una panoramica su ciò che sogniamo, qui – subito – adesso!

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– Hawaï –

 Four Seasons Resort Hualalai

Simonetta Bertoni, Cofondatrice & Designer di viaggio

“Le antiche – “Isole sandwich” è dove ci si concedono i sogni più pazzi?! Un cocktail a dir poco perfetto per completare il mio profilo di avventuriera fashion di viaggi. Paesaggi sbalorditivi in cui avventurarsi; vulcani, spiagge, onde, foreste e cascate tropicali…ed indirizzi straordinari!Finemente pacifici, graziosamente retrò e definitivamente eleganti. La mia scelta? Il Four Season Hualalai con la sua vista sull’Oceano ma anche di natura umile, autentica e irrimediabilmente lussuoso.”

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– Columbia Britannica/Canada Occidentale –

Clayoquot Wilderness Resort

Jean-Christophe Guerin, Cofondatore & Designer di viaggio

“Voglia di Natura su vasta scala! Kids Friendly è il luogo ideale per portare tutta la mia tribù all’avventura ma avviandoli alla scelta dei buoni indirizzi. Ispiratosi dai grandi eventi della fine del XIX secolo, vi fa rituffare nell’atmosfera di una volta. Il campeggio di lusso in tutto il suo splendore, coniugando tappeti morbidi e mobili d’antiquariato, passeggiate tra i cedri millenari e osservazione delle balene.”

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– Porto/Portogallo

The Yeatman

Héloïse Garino, Cofondatrice & designer di viaggio

“Il mio colpo di fulmine è Porto. Una storia che trapela ovunque. Dalle stradine, dalle grandiPiazze, dal Duero, dalle notti perfette per festeggiare e come ciliegina sulla torta, anche dal vino.Più precisamente dal Porto! Adoro perdermi nelle cantine e finire con una degustazione. Il mioindirizzo è l’Hotel Yeatman per le sue cene enologiche durante le quali si incontrano i viticoltori, per la sua cantina rinomata per essere la più grande cantina di vini portoghesi del mondo e ben inteso, le sue camere che offrono i più bei panorami sulla città ! “​

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– Penisola dello Yucatan/Messico –

Chablé Resort & Spa

Fanny Jehan, Cofondatrice & designer di viaggio

“Una perla, una Hacienda dai muri carichi di storia, rallegrata da un tocco di modernità che offre panorami mozzafiato. Chablé Resort, è per me l’indirizzo ideale da dove spostarsi ed esplorare i tesori della penisola dello Yucatan. Dalla mia camera è tutta l’energia del popolo Maya che viene a prendermi per partire all’avventura di un freediving nel cuore dei Cenote, di un’immersione nelle acque profonde nel mare dei Caraibi, di un percorso in mountain bike nella giungla o ancora, un’uscita in kayak nella mangrovia del Golfo del Messico.”

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– Montana/ USA –

The Ranch at Rock Creek

Véronique Wilmot, designer di viaggio indipendente

“Gigantesco! Il Montana è uno di quei territori immensi in cui, a volte, percorri chilometri e chilometri senza incontrare nessuno. Situato nel nord degli Stati Uniti, è un regno di ampie pianure e di alte vette. Le mitiche Montagne Rocky, la terra degli Sioux e dei cacciatori. Per me, è il brivido più grande, un sogno di evasione. Comunque, com’è possibile rimanere immobili davanti al Parco Nazionale dei Ghiacciai, Yellowstone o le storie sulle battaglie di Toro Seduto? Qui si gioca a fare i cowboy e gli indiani. Si! E per vivere il sogno americano al massimo del suo splendore, rotta sul Ranch at Rock Creek. Passeggiate a cavallo, battute di pesca, relax alla Spa… Mi piace ritrovarmi persa in mezzo all’immensità come in un western e, per premio, il lusso!”

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– ULURU/ Australia –

Longitude 131 

Valérie Ferrer, scrittrice Looking For Charly

“Per i colori, l’energia, le leggende. Per l’attimo carico di simboli, l’immenso paesaggio. Per la sensazione di pienezza, di eternità che si sente appena arrivati sulla vetta di questa grande roccia di arenaria, a 348 mt. Uluru, il luogo sacro degli aborigeni, è un rito di iniziazione, una di quelle tappe alle quali non puoi rinunciare, che stuzzica la mia immaginazione da quando ero bambina. Un punto sul mio quaderno di geografia. Una longitudine. 131°. Una cifra che ad oggi, per me, è anche il nome di un hotel. Un indirizzo senza pari. Palafitte formato tenda con un panorama completo su Uluru. Tutto il profumo della vegetazione sotto lo sguardo. Un’esperienza unica.”

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– Bali/ Indonésie –

Maison Simba

Cathy Dubois, grafico designer Looking For Charly

“Trascorro il mio tempo sul computer a mettere le immagini dei più bei viaggi che si possono immaginare. Allora, partire…un sogno che mi porta fino a Bali. Le risaie, la bellezza dei rilievi di quest’isola dell’arcipelago indonesiano, il sorriso delle balinesi, un’immersione nella campagna, nella tranquillità…un giorno ci andrò, come dice la canzone. La mia meta? Casa Simba. Nel cuore dell’isola, un indirizzo carino e segreto, esclusivo, che trae la sua ispirazione dalle case “Black & White” di Singapore. Tutto intorno alle risaie. Una riviera ed un panorama incredibile sui vulcani di Bali ed un’atmosfera “come a casa” con il servizio dei guanti bianchi in più. Direi perfetto!”

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