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Il Team di Charly ha messo gli occhi su un angolo di Francia, dove uomo e natura si incontrano in armonia. Vista e rivista questa zona resta una delle più affascinanti di tutto il mediterraneo, il carisma della Francia del sud, la sua cittadella, le corse in barca, le notti folli e il mito di BB, hanno fatto di questo posto il sogno di intere generazioni. Qui si respira un’aria glamour e unica dalla costa fino all’entroterra, nessuno resta insensibile a questo spettacolo della natura. Eh si! siamo ovviamente nella mitica Saint-Tropez. Lasciatevi guidare, ve la raccontiamo a modo Nostro.
Con un litorale dai mille toni d’azzurro, le pinete profumate, le verdi vallate, passando per gli angoli imperdibili della cittadella e per finire un nido accogliente con una vista mozzafiato sulla spiaggia incontaminata di Gigaro. Saint-Tropez è tutto questo e molto altro, pronti a partire?
Cominciamo con un classico, il porticciolo dei pescatori, quest’anno, senza spettatori e turismo di massa, mostra il suo lato più autentico e magnetico. Se non avete mai visitato Saint-Tropez è veramente arrivato il momento giusto per godere al meglio del suo fascino provenzale, delle sue corti nascoste, delle sue lunghe spiagge di sabbia famose in tutto il mondo e delle terrazze con vista sul porto e sugli yacht dalle più svariate misure!
Cominciamo ringraziando Filippo Verani Masin che ci ha svelato i segreti per vivere “St Trop” come un habitué. Filippo dopo anni a Monaco ha eletto a suo domicilio questo angolo del sud della Francia. Proprietario della boutique “La Maison des Lices”, Filippo è esperto nello scovare accessori, mobili antichi, tessuti di design per i suoi clienti più esigenti e creare ambienti interni ed esterni di ispirazione mediterranea
Gli imperdibili, caffè & spiaggia !
Il più discreto dei giardini, quello della maison Dior Femme “Dior des Lices”, è per Filippo il posto perfetto per un caffè avvolti dalla pace del magnifico giardino ombreggiato da palme. Prima colazione copiosa, colazione con prodotti freschi locali. Aperto anche a cena, se cercate un posto intimo e poco frequentato. Aperto da giugno a settembre.
Imperdibili : quando è nata non era altro che una buvette. “Le Club 55”, la più famosa delle spiagge di Pampelonne – la sola chic & zen dove non troverete né musica elettronica né le battaglie a colpi di champagne che hanno reso celebri alcune spiagge di queste zone. Oggi più che mai accogliente e elegante.
Il mattino ha l’oro in bocca! Filippo ama fare una passeggiata fino a Ramatuelle per poi godersi un buon caffè sulla spiaggia ancora deserta da “Loulou à la plage”. Ristorante-bar aperto all’interno del Musée des Arts décoratifs a Parigi e ora anche con vista, proprio di fronte alla Pointe du Capon. E come per incanto la spiaggia privata trasforma gli ombrelloni in vele e voi potrete godervi la crociera a bordo delle vostre sedie a sdraio di legno bianco. Immaginate la dolce vita in versione French Riviera, la ricetta è semplice soleggiata e generosa.
I ristoranti preferiti di Filippo :
Il “Banh-Hoi” con la sua cucina profumata vietnamita e tailandese. Un posto unico, cenerete in un vicoletto affascinante, autentico e poco frequentato.
“Patio”, chef italiano che vi riceverà nella meravigliosa silenziosa e rigogliosa corte interna dell’hotel Yaca. Per una parentesi bucolica e romantica.
Se ha voglia di street food rivisitato, è al ” White 1921″ sulla celebre place des Lices che Filippo si reca. Appartenente al gruppo LVMH, un nuovo ristorante è appena stato inaugurato. Al comando di “ToShare”, Jean Imbert affiancato da un socio americano degno di nota, l’artista Pharell Williams, intraprendono insieme una nuova avventura gastronomica, da provare!
E per finire, un ristorante semplice ma di carattere: “Au Caprice des Deux” dove lo Chef propone una cucina regionale e tradizionale nel cuore del centro storico.
Impossibile non menzionare la regina, la tarte tropézienne, Impasto morbido e delicato, crema pasticcera profumata ai fiori d’arancio, per Filippo la migliore è quella di Laurent Cavazza in rue Clemenceau. Allievo dello chef Lenôtre e degno successore dell’artigiano pasticcere che creo’ la famosa torta.
Per ben cominciare la serata, il suo posto segreto per l’aperitivo semplicemente magnifico e ben lontano dalla movida tropezienne. “La plage des Salins” affacciata direttamente sul mare, per un brindisi con i piedi scalzi (come faceva BB) a mollo o sulla sabbia. E dopo il tramonto allungatevi a tavola e ordinate la pizza, che qui, è degna di questo nome.
Il miglior gelato di St Trop: “Barbarac”, ve lo dovrete meritare, poiché qui la fila d’attesa è obbligata,
ma ne vale la pena! Specialista del sorbetto, preparato ancora in maniera artigianale a base di prodotti freschi e naturali. Tanti gusti golosi serviti in coppetta o in coni e ornati con granella colorata
Il nostro posto preferito: l’Effimero FoodTruck nella pineta. Per un aperitivo, qualche tapas, piatti facili da condividere tra amici. Azienda vinicola Fondugues-Pradugues a Ramatuelle.
Shopping, quando esce dalla sua boutique è al mercato che incontrerete Filippo. Si prende il tempo per passeggiare tra le bancarelle di Place des Lices il martedi’ o il sabato mattina e si lascia ispirare da frutta e verdura di stagione, specialità culinarie e prodotti del territorio. Lasciatevi tentare dai peperoni con l’acciuga, dai fiori di zucca in pastella, dai calamari e dalle verdure ripiene.
E per completare la panoplia del perfetto habitué, versione vintage, non possono mancare i famosi sandali “tropezienne” dell’ atelier artigiano Rondini, colorati o in cuoio naturale tanti modelli diversi ma tutti rigorosamente cuciti a mano.
Datevi un tono… creatore di alta gioielleria in Italia, “Massimo Marchese” svela a St. Tropez il suo savoir-faire in materia di pietre preziose. Diamanti colorati, parures scintillanti, ma anche fedi nunziali, tutte le sue creazioni sono pezzi unici, il suo stile? Minimalista, personale ed unico.
Come tutti gli amanti delle cose buone, il nostro cicerone ci guida fino alla “Fromagerie du Marché”, in place aux Herbes. Lasciatevi tentare e provate il suo famosissimo brie al tartufo, per i meno golosi un’ampia selezione di formaggi di capra e svariate qualità di burro d’appellazione.
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E come “campo base” Charly vi consiglia, non lontano da La Croix Valmer, nascosto tra vigneti, alloro, rose e rari eucalipti, “Lily of the Valley” è the place to be. Progettato e immaginato integralmente da Philippe Starck, è una destinazione appartata e di classe che da sola vale il viaggio. E il famoso architetto ci dice “Per tutta la vita ho sognato di essere qui”. Ph.S. La magnifica pineta secolare è lo sfondo perfetto per questa oasi di pace perfettamente integrata nella natura che la circonda. La vista mozzafiato sul litorale, a strapiombo sulle acque limpide e la sabbia fine della spiaggia di Gigaro.
La situazione e il quadro sono incredibilmente spettacolari. Gli spazi aperti e luminosi, 38 camere e 6 suites che si snodano intorno alla piscina esterna e tra le meravigliose terrazze con vista a 360° sulla baia. Il servizio a Lily of the Valley è semplicemente al top, l’ospitalità è così’ scontata da farvi sentire letteralmente a casa vostra. L’atmosfera unica del sud della Francia vi invaderà facendovi provare una sensazione unica di relax e beatitudine. E se siete alla ricerca di pace e armonia, la SPA “The Village” saprà soddisfare le esigenze sia del corpo che dello spirito. Una vasta gamma di trattamenti in perfetta armonia tra piacere e benessere, il tutto seguiti da terapisti e dietologi professionali pronti ad adattare i trattamenti a vostra misura per un risultato visibile e duraturo. Godetevi questa spa, rilassatevi, riposatevi sdraiati a bordo piscina, cullati dal canto degli uccelli e dal silenzio assordante della pineta, qui i bambini non sono ammessi!.