Bajkal on the rocks

la lista si allunga man mano che esploriamo ogni angolo del mondo.

le 20/11/2019

Tinto di magnetismo polare, il lago Bajkal, ricoperto dal suo mantello di ghiaccio, s’impone come alternativa singolare alle classiche stazioni invernali. Scivolate con noi verso il reame dell’infinito…

Catturati da una vivida sensazione di euforia, attraverserete il lago da ovest a est pattinando su piste lucide di ghiaccio o giocando ad hockey, pranzerete poi sulla banchisa e degusterete l’omoul affumicato (pesce tipico del lago Bajkal) per poi dormire in un campo montato direttamente sul ghiaccio…Esperienza unica in Russia!

A bordo di un hovercraft, di una jeep 4×4 e ancora a piedi, andrete alla scoperta di grotte ghiacciate e dei «toros del lago Bajkal» blocchi di ghiaccio che si formano quando si comprime il ghiaccio su laghi, di una bellezza glaciale, vi lasceranno senza fiato!
Gli incontri con i pescatori locali le incursioni nei templi buddisti di Irkutsk, l’esplorazione delle case di legno colorato d’Ulan Ude renderanno questa esperienza sulle distese ghiacciate del lago Bajkal completamente diversa da come l’avevate immaginata.
E dopo esservi immersi nell’ ancora sconosciuta bania (la sauna russa tradizionale), sarà finalmente arrivato il momento di raggiungere le mitiche rotaie della transiberiana. I ricordi che vi porterete che questo viaggio vi regalerà troveranno spazio sul leggendario treno!

Pronti per …rompere il ghiaccio??

Un sogno nel ghiaccio a 360°

Un sentimento d’incertezza, legittimo, vi coglierà quando camminerete sulla banchisa, la calotta di ghiaccio è affidabile? Sopporterà il vostro peso ?
Ma non vi preoccupate, uno spessore di un metro di ghiaccio vi separa dalle acque ghiacciate proprio sotto ai vostri piedi. Quindi, godetevi il momento e approfittate al 100 per 100 del bianco universo che avete tutt’ intorno.

Blocchi di ghiaccio e si incrinano e si scontrano, la magia della luce fredda dei cristalli, l’aria fredda dell’inverno polare e la purezza degli elementi vi faranno sentire l’immensità siberiana di questi luoghi immacolati, protetti dal mondo e dal tempo. L’universo alla frontiera della realtà, quello che, John Snow in persona non si sarebbe mai sognato di lasciare.

Una miriade di piccoli dettagli cattureranno i vostri occhi, le nervature turchesi, le fantasmagoriche concrezioni, le stalattiti e le stalagmiti, le bolle d’aria imprigionate nel ghiaccio, vi ricordano ad ogni passaggio che la natura non ha niente da invidiare alle grandi opere contemporanee.

In programma :
Una giornata nel punto più a sud del lago. 
Appuntamento all’aeroporto nella cittadina d’Irkutsk e partenza verso il punto più a sud del lago Bajkal. Una corsa sul ghiaccio, in hovercraft, che vi porterà fino al villaggio di Listvïanka attraversando anche la lunga ferrovia Circumbaikalika (parte vecchia della Transiberina) che rappresenta un monumento unico dell’ingegneria architetturale della fine del XIX secolo.

Una giornata sul ghiaccio del Bajkal in hovercraft

È il momento di saltare a bordo dell’hovercraft che vi porterà verso il nord del lago fino a raggiungere il villaggio di Maloe More. Non vedrete altro che ghiaccio intorno a voi. Stop d’obbligo ne «la baia di sabbia”, il sito più famoso del lago!

Una giornata sull’isola di Olkhon, la più grande del lago

Sempre a bordo del vostro hovercraft percorrerete la strada invisibile verso il villaggio principale dell’isola, Khuzhir e la Roccia Shamanka, considerato uno dei luoghi più sacri dell’Asia, circondato da diversi misteri e leggende. I seguaci dello sciamanesimo considerano Capo Burkhan un luogo sacro e organizzavano cerimonie e sacrifici all’interno della grotta della Roccia Shamanka.

Il lago Bajkal, nel cuore della leggenda.

Non stupisce che, lo scrittore e viaggiatore Sylvain Tesson abbia piantato la sua capanna nel cuore di questa landa ghiacciata per vivere l’esperienza dell’esilio volontario.
” Il freddo, il silenzio e la solitudine sono dei privilegi che pagheremo un giorno, più cari dell’oro. Su di una terra sovrappopolata, surriscaldata, rumorosa, una capanna nella foresta è l’eldorado.” (Sylvain Tesson)

Sbarcati di «fresco» su queste terre degne dell’Era Glaciale, scoprirete in fretta perché i popoli autoctoni hanno eletto il lago Bajkal «mare scaro». In bilico tra tradizioni buddiste e credenze sciamaniche, questi luoghi sono il centro di innumerevoli riti che trasportano l’essere nelle sfere dell’armonia interiore. Rocce antiche note per le loro pitture rupestri rappresentanti cavalieri, animali e figure antropomorfe che danzano sono solo alcuni esempi dell’espressione spirituale profonda di questi luoghi.

«Il Bajkal dovrebbe schiacciare l’uomo grazie alla sua maestosità e alla sua grandezza; tutto qui è vasto,

libero e grandioso. Invece, inaspettatamente, il Bajkal, permette all’uomo di elevarsi.» (Valentin Rasputin)

La vostra scoperta continua :

Un giorno ed una notte in un Ice Camp

Immaginatevi di alloggiare in un autentico campo di ghiaccio, montato per voi nel bel mezzo di un lago ghiacciato. Intorno a voi, paesaggi di ghiaccio dalla bellezza magnetica che flirtano con l’infinito.
Nelle orecchie solo il rumore sordo della banchisa rompe il silenzio che avvolge il deserto bianco. Non cercate i turisti, quelli sono tutti rimasti sulla Piazza Rossa. Si avventurano fino a qui solo una manciata di cercatori di immagini indelebili, d’avventurieri e di scienziati.
E, per onore di causa, siete sul Lago Bajkal ai confini della Russia Orientale o forse ai confini del mondo, lontano da ogni forma di civiltà e da tutti i vostri punti di riferimento…
L’avventura siberiana, quella vera, riservata a pochi eletti è appena cominciata.

Una giornata di traversata di Bajkal per vivere al ritmo dei villaggi locali

Potrete partecipare alle attività del campo e delle meraviglie intorno a voi prima di intraprendere la traversata per raggiungere Ust Barguzin e vivere una reale esperienza con la popolazione locale. Cucinare, condividere, riposarsi e passeggiare con i locali e, se non vi basta, potrete anche partecipare alla caccia locale, grandi sci ai piedi attraverserete le foreste innevate per scoprire la flora e la fauna di questa fantastica parte del mondo.

Una giornata lungo le rive della costa est del lago per un momento benessere

Attraverserete il golfo Tchivirkouyski, vi immergerete nelle sorgenti calde nella baia Zméinaya e della stazione termale di Khakussy famosa per le sue acque dalle virtù curative.

Il Lago Bajkal? Più che un lago un mare interno

Incastonato nel cuore delle montagne, alte scogliere e foreste, il Lago Bajkal colleziona solo superlativi. La sua superficie di 363 km di lunghezza e 79 km di larghezza (la stessa superficie del Belgio), fa del lago Bajkal il serbatoio d’acqua dolce più vasto al mondo! E non finisce mica qui… Forse non lo sapete ancora, ma, sotto i vostri piedi, ben protette dallo spessore ghiacciato della banchisa, migliaia di chilometri cubi d’acqua abbracciano gli abissi. Questo mitico lago non è solo uno dei laghi più antichi del pianeta (con i suoi 25 milioni di anni) ma è in assoluto il più profondo al mondo con i suoi 1.637 metri da record.
Annoverato dal 1996 Patrimonio mondiale dell’UNESCO grazie alla sua superficie «smisurata » e la sua biodiversità.

E per finire :

Una giornata a Ulan-Ude, capitale della Repubblica autonoma dei Buriati. Attraversare la taiga (foresta boreale) per raggiungere Ulan Ude. Visitare Datsan Ivolghuinsky, il centro del buddismo russo aperto nel 1945 (situato all’esterno della città, in una steppa magnifica), che custodisce le reliquie del Datsan rimasto praticamente immutato per quasi un secolo.

Un giorno ed una notte in treno Magistral Bajkal-Amur (MBA)

Partendo dalla città di Severobaïkalsk, passerete un’intera giornata ed un’intera notte a bordo del treno che attraversa la MBA (Magistral Bajkal-Amur), una delle più importanti linee ferroviarie al mondo. La sua costruzione comincio ‘nel 1938 e la sua lunghezza è pari a 4.287 km. Ovviamente la MBA incrocia le sue rotaie con quelle mitiche della Transiberiana nella città di Tajset e poi continua verso nord. Questa ferrovia fu costruita principalmente dai prigionieri che si trovavano ai lavori forzati ed in seguito completata da dei volontari. Avrete la fortuna di vedere con i vostri occhi e toccare con mano una parte della storia della Russia.

Partire​​

Miglior periodo: Febbraio e Marzo

Circa 13 ore di volo per raggiungere Irkutsk da Nizza o Parigi via Mosca con la compagnia Aeroflot

Spesa
Tra 2.600 e 4.200 € a persona per un itinerario da 7 a 12 giorni per un viaggio di gruppo
Tra. 8.000 e 15.000 € a persona (base 2 viaggiatori) per un viaggio su misura

Non fate tardi, i posti all’ Ice Camp sono limitati

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