L’Intervista al ritorno da un viaggio
Uno sguardo all’antica Ceylon vista attraverso gli occhi di Héloïse, Partner
dell’agenzia e Travel Designer a Monaco.
Sri Lanka, un paradiso affascinante, una destinazione delle più sorprendenti….
Eccoti appena tornata. Cosa consiglieresti di visitare ai viaggiatori alla prima esperienza in questo paese?
Beh, le mete classiche, direi! Si potrebbe giocare a fare gli esploratori e visitare Sigiriya arrampicandosi sulla misteriosa Rocca dei Leoni. Fermarsi a visitare la città sacra di Kandy al centro dell’isola, famosa per i suoi numerosi templi buddisti. Saltare sul treno panoramico per nascondersi tra le montagne circondati dalla giungla. Sostare in una delle piantagioni della regione montana di Ella immersi nel passato coloniale dei coglitori di tè = passar la notte in una fabbrica ora adibita a hotel ancora in funzione. Divertirsi a fare un corso di cucina locale nel bel mezzo di un giardino di spezie. Esplorare i territori selvaggi di Yala. Ammirare, nel corso dei safari – la fauna selvatica nel suo ambiente naturale.
Finire in bellezza lungo le coste meridionali di Welligama per godersi qualche giorno di riposo e confondersi con le immagini stile cartolina di tramonti che fanno da sfondo ad impavidi surfisti. Nove/dieci notti potrebbero già essere un buon inizio.
Quali alberghi ti sono particolarmente piaciuti?
Jetwing Vil Uyana : nella parte nord. Uno degli hotel più iconici dello Sri Lanka. A due passi da siti Unesco come quello di Sirigya, facilmente raggiungibile in bicicletta. Questo eco-resort di lusso si erge nel cuore di una foresta abitata da lemuri endemici, in cui l’edificio principale si specchia in uno stagno cosparso di ninfee. Le ventitré stanze, realizzate in bambù e canne, aprono la vista all’ampia distesa di risaie. Tutti questi luoghi sono la massima espressione di un turismo lento, sostenibile. Tutto rispetta le produzioni a kilometro 0, le erbe aromatiche e le verdure cucinate in modo sublime dallo Chef, provengono direttamente dall’orto. L’hotel è un sito sperimentale per la conservazione delle specie, per il turismo ecologico e anche sociale. La semplicità di un lusso che torna alle origini, proprio come piace a noi.
Nella zona sud, Uga Chena Huts l’hotel Chena Huts, si mimetizza perfettamente lungo una spiaggia orlata di dune e di rocce, al confine con lo Yala National Park, grande riserva di animali selvatici abituati a far capolino tra i cespugli.
Il lodge si distingue per le sue 14 “capanne” – più 2 che saranno terminate nel 2023 – sontuosamente allestite e dotate di vasca di immersione ad acqua fredda. Tutte le capanne in legno sono immerse nella rigogliosa vegetazione, il che garantisce agli ospiti un’intimità praticamente perfetta.
Simili a nidi dai tetti di paglia, le capanne sparse lungo i sentieri, permettono agli animali di approfittare pienamente del loro parco giochi. Basso consumo energetico, uso di pannelli solari, tutto pensato per limitare al massimo l’impatto sull’ambiente. Il Gruppo Uga è rinomato per i propri sforzi al miglioramento della vita delle comunità con cui collabora, e per il suo impegno nei confronti dell’ambiente.
Raccontaci la tua esperienza sul posto:
Mi è stata riservata un’accoglienza molto calorosa da parte di quegli operatori desiderosi di mostrarci la loro cultura, rassicurandoci della perfetta organizzazione degli spostamenti e della sicurezza dei luoghi. Racconti di leggende avvincenti hanno caratterizzato le descrizioni inesauribili delle guide sulla storia dei siti culturali e religiosi visitati. La grande disponibilità mostrata dal nostro autista ha reso i trasferimenti semplici, senza intoppi e ricchi di aneddoti da ricordare. Ad ogni tappa, i servizi forniti sono stati celeri, discreti ma ricchi di attenzioni. Anche se in realtà non sembrava, parlando con gli operatori ci siamo resi conto delle difficili condizioni economiche che gli abitanti di quei luoghi sono obbligati ad affrontare.
Perché considerare lo Sri Lanka una destinazione a parte, un luogo speciale ?
Abbiamo attraversato luoghi selvaggi, tra cui molti Parchi Nazionali. Dei luoghi iconici incontaminati come il Picco di Adamo. Inondati dall’atmosfera di tranquillità della regione montuosa e verdeggiante della zona centrale. Il senso di serenità sprigionato dalle spiagge immacolate del sud-ovest delimitate da filari di palme.
Per dirlo con una visione d’insieme, la spiritualità dell’ambiente circostante ha un effetto calmante, ti spinge a riconnetterti con la tua parte interiore e a lasciar andare il resto.
E laggiù, in quelle terre lontane, a meno di poche ore di distanza, i viaggiatori potranno osservare nel parco nazionale di Minneriya, l’elefante, il più grande mammifero terrestre, e più ad est (purtroppo non c’è stato tempo per noi di visitarlo), il più grande mammifero marino, la balena, nelle acque di Trincomalee.
Perché andarci?
A parte i panorami magnifici, siamo rimasti totalmente disorientati e incredibilmente stupiti dalla diversità delle zone, dai paesaggi incontaminati, da una fauna molto ricca e dalla savana tropicale. Personalmente, da buona ammiratrice delle mete di alto livello, sono rimasta stupita dal numero di hotel di alta gamma, che operano anche nel rispetto dell’ambiente.
È questo il momento di sostenere l’economia del paese e di ripagare gli sforzi che tutti gli operatori locali stanno compiendo per mantenere il livello acquisito. Inoltre, considerando il budget per niente esagerato, si può tranquillamente alloggiare in alberghi magnifici e farsi viziare non solo dalle camere accoglienti ma anche dalle abbondanti e prelibate specialità culinarie..
A proposito di gastronomia, si mangia bene in Sri Lanka?
La cucina dello Sri Lanka è ricca di sorprese, proprio come il suo territorio. Tutti riusciranno ad apprezzarla grazie alle diverse proposte che spaziano dalle sofisticate combinazioni esotiche alle semplici grigliate di pesce. Abbiamo gustato il curry in tutti i
modi possibili e immaginabili, accompagnato da spezie fresche che l’isola offre in abbondanza. Ma attenzione, anche se gli chef sanno bene come “adattarne” il gusto, non sempre le nostre papille gustative sono preparate a tali sapori. Troverete spezie ovunque, usate per la fragranza degli aromi che sprigionano ma anche per le loro proprietà medicinali riconosciute nelle terapie ayurvediche.
A chi consiglieresti questa destinazione?
La consiglierei a tutti! Come ho già detto, ce n’è proprio per tutti i gusti. Coppie, famiglie, amanti dell’avventura, escursionisti, amanti dello snorkeling, del diving, surfisti, patiti del benessere… ci sono persino campi da golf per golfisti d’esperienza!
Cosa hai messo in valigia da riportare a casa?
Ovviamente il tè. Lo Sri Lanka è uno dei maggiori produttori di tè al mondo. Tè nero, il più diffuso, con cannella e zenzero. Spezie di vari tipi e anacardi!! !
Informazioni pratiche
Lo Sri Lanka? La percezione dell’affascinante “lacrima dell’India”, la piccola goccia alla fine della penisola indiana, è fortemente influenzata dalle notizie dei media, che la scorsa primavera avevano descritto il paese come vittima di un complicato contesto economico e politico. ! E invece …
In realtà neanche io, come molti altri viaggiatori, me lo sarei mai aspettato, ma questa destinazione si merita proprio il soprannome di Perla dell’Oceano Indiano, per la sua infinita bellezza. Crocevia tra l’Indonesia e l’India meridionale, è caratterizzata da un’atmosfera serena, da una popolazione gentile e premurosa, e la bellezza dei suoi paesaggi trascende quasi nella sacralità.
La mia idea iniziale era quella di avventurarmi per vedere con i miei occhi la situazione – ma in pratica – la presenza dei miei figli – due adolescenti di 15 e 17 anni, mi ha permesso di apprezzare interessanti sfaccettature di questa destinazione, tra cui le numerose e diverse attività offerte, i brevi tempi di trasferta e le sistemazioni accessibili alle famiglie, rendendo questo viaggio un’esperienza eccezionale
La stagione migliore per viaggiare in Sri Lanka?
Un vantaggio assoluto di questa destinazione equatoriale è il suo clima favorevole quasi tutto l’anno! Come tutti i paesi con importanti rilievi geografici, le stagioni variano in base alle regioni.
Parlateci dei vostri progetti e cercheremo di consigliarvi nel miglior modo possibile. Ricordatevi comunque che le temperature medie annue oscillano tra i 26°e i 28°gradi centigradi.
Voli diretti da Parigi. Possibilità di scalo a Nizza, Bruxelles o Milano..
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